Grazie a Coldiretti arriva il Voucher per la vendemmia
Dopo numerose pressioni da parte di Coldiretti nei confronti del Governo, è stato istituito, anche se ancora in fase di sperimentazione, per l’anno 2008, il voucher per la vendemmia.
“Il Voucher – spiega Paola Pedrale dell’Ufficio Salariati della Federazione Interprovinciale di Vercelli e Biella - consiste semplicemente in un “Buono” che la Ditta potrà acquistare presso l’INPS, al costo del valore nominale calcolato sulla media delle retribuzioni rilevate per le attività lavorative svolte nel settore agricolo nell’anno 2007 , nonché sul costo di gestione del servizio”.
Il valore nominale del buono è quantificato in euro 10.00 all’ora. Il 5% della somma verrà trattenuto direttamente dall’INPS a titolo di rimborso spese.
“Il voucher – commenta Domenico Pautasso Direttore Coldiretti Vercelli-Biella – è una novità che semplifica notevolmente le procedure relative ad assunzione e cessazione del rapporto lavorativo, nella fattispecie della vendemmia, la quale prevede, per sua natura, il carattere di saltuarietà e di breve durata, effettuata soprattutto da studenti e pensionati che effettuano un tipo di lavoro meramente accessorio”.
I beneficiari di queste prestazioni occasionali, sono tenuti unicamente a comunicare all’INAIL per via telematica o tramite call center, i propri dati anagrafici e quelli del prestatore di lavoro, indicando, inoltre, il luogo di lavoro ed il periodo presunto di svolgimento dell’attività lavorativa.
Le prestazioni di lavoro accessorio, rese in favore di un singolo beneficiario, non possono superare il tetto di spesa de euro 10.000
Non si esclude che terminato il periodo di sperimentazione, relativo unicamente alla vendemia 2008, questa procedura venga estesa anche ad altri tipi di raccolta che assumano il carattere di saltuarietà e di breve durata, come, ad esempio, per l’ortofrutta così importante nei nostri territori.