Sarà, soprattutto, il racconto di una società e di una cultura che ruotano intorno al mondo del riso: un riso che, nei secoli, ha costruito un territorio, sia dal punto di vista morfologico che economico e sociale, e che ancor oggi continua ad esserne “motore” del vivere quotidiano.
Un racconto che arriverà sugli schermi di TgCom24 nelle prossime settimane, grazie al lavoro del giornalista Francesco Fossa, inviato Mediaset, che nei giorni scorsi è stato con la propria troupe sul territorio di Vercelli e Biella “per osservarlo, viverlo e, poi descriverlo ai telespettatori”.
Per la realizzazione del suo servizio, Fossa ha avuto il supporto logistico ed organizzativo di Coldiretti, realtà leader nel contesto agroalimentare vercellese.
Fossa, che ha al suo attivo esperienza e un lungo curriculum ha voluto iniziare il suo “reportage dalla terra del riso italiano” da Chivasso, dove si trova la presa di derivazione di quel Canale Cavour che attraversa l’intera pianura risicola, fino a gettarsi nel fiume Ticino.
Le riprese della lavorazione dei campi e della “cucina con il riso” sono state invece realizzate al Castello Desana, presso l’azienda di Piero Vercellone e il ristorante “Oryza”, che ha preparato sotto l’occhio esperto delle telecamere di Silvano Giraudo il celeberrimo “risotto Savoia”.
Non sono mancate le riprese in città, nelle vie del centro storico come al Museo Borgogna e alla sede risorgimentale dell’Ovest Sesia, dove il presidente Ottavio Mezza ha ben descritto il sistema irriguo delle “terre del riso” vercellesi.
Il contesto agricolo ed imprenditoriale delle due province è stato invece affrontato dal presidente di Coldiretti Vercelli e Biella Paolo Dellarole, intervistato da Fossa nella centralissima piazza Cavour.
Anche il secondo giorno di riprese ed interviste è stato particolarmente intenso: la troupe è stata nella zona di produzione vinicola di Gattinara e del Bramaterra (con intervista al viticoltore Ludovico Barboni), portandosi poi a Salussola, dove Edoardo Simoncelli e Giancesare Gariazzo hanno descritto la peculiarità del riso della Baraggia. Da ultimo, Maurizio Tabacchi ha accolto il giornalista nella sua azienda alle porte della città.

“E’ stata una grande opportunità per promuovere il territorio e il suo prodotto simbolo tra i grandi media” conclude il direttore della Coldiretti interprovinciale Domenico Pautasso. “Riteniamo che il reportage realizzato potrà essere utile all’intero mondo imprenditoriale del riso, ma anche al territorio e ai consumatori, che potranno meglio conoscere – a livello nazionale – tutti i segreti di un prodotto di grande qualità”.