Accordo prezzo del latte: Pautasso: “La determinazione, l’unità e il coraggio della mobilitazione sono state determinanti per il raggiungimento dei nostri obiettivi
La mobilitazione Coldiretti ha raggiunto l’obiettivo prefisso: ieri è stata siglata l’integrazione dell’accordo del prezzo del latte piemontese alla stalla per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2008. In media 40,33 centesimi di euro a litro con l’impegno di corrispondere nel mese di marzo prossimo un prezzo compreso tra i 42 ed i 43 centesimi a litro. “La mobilitazione trasversale dei coltivatori, - commenta Domenico Pautasso Direttore Coldiretti Vercelli-Biella - la disponibilità a mettere in campo forme di lotta adeguate agli obbiettivi posti e la determinazione nel perseguirli producono immediatamente un salto di qualità nei risultati ottenibili. Chi usa l’alibi delle difficoltà per giustificare la propria rinuncia è servito. Le trattative classiche e le concertazioni possono rivelarsi insufficienti, a volte persino controproducenti. Invece, l’unità, la determinazione e il coraggio imprimono, anche nelle trattative, un’immediata accelerazione”. Un ruolo attivo in questo accordo è stata svolto dall’Assessore Regionale all’agricoltura Mino Taricco. Il Vicedelegato Confederale di Coldiretti Vercelli-Biella Lucio De Marchi condivide le espressioni di apprezzamento per il raggiungimento degli obiettivi espresse dai vertici della Federazione subalpina Giorgio Ferrero e Bruno Rivarossa. “Il prezzo medio a litro – commenta De Marchi - passa da 37,10 centesimi a litro a 40,33. Ciò consentirà un recupero di buona parte dei costi di produzione aumentati. Inoltre il prezzo, pagato a marzo, sarà pari a quello alla stalla della Lombardia, restringendo così la diversità di prezzo che da vent’anni, tra le due regioni, non trovava giustificazioni né in termini economici né per la qualità del latte”.
8 Febbraio 2008
LATTE