Le proposte di Coldiretti Vercelli-Biella per la futura legislatura italiana
Si avvicinano le elezioni.. I cittadini il 13 e 14 aprile saranno chiamati alle urne per decidere il futuro politico dell’Italia. “Il tempo delle vecchie discussioni tra politica e società civile, della ricerca di piccole rendite di posizione è finito. – commenta Domenico Pautasso Direttore Coldiretti Vercelli-Biella - E' il momento della crescita per sostenere e riorientare il mondo agricolo, senza accontentarsi di particolari privilegi che intervengano ex-post a riparare le situazioni di disagio. Tra i problemi che si pongono alle nostre coscienze, noi ne abbiamo scelti cinque essenziali, e per trattare di ciascuno di essi abbiamo fatto appello a personalità, la cui esperienza fosse considerevole, senza divisioni di colore od orientamento. Quali che siano le divergenze politiche, le affinità profonde e le volontà comuni hanno parlato da sé”. Ecco le proposte di Coldiretti: 1) Rafforzare le imprese agricole anche nella loro capacità produttiva e ridurre i costi dei troppi passaggi dal campo alla tavola per garantire un cibo al giusto prezzo per tutti; 2) Qualità, identità, sicurezza e salute: più cibo italiano in tavola; 3) Un territorio più pulito e più bello è anche più competitivo; 4) Per una rinnovata coesione sociale; più servizi sul territorio
“A questi quattro importanti punti - conclude Lucio De Marchi Vicedelegato Confederale - noi proponiamo un quinto livello di priorità che il futuro governo del Paese dovrà prendere in considerazione: 1) Risorse idriche: realizzazione di dighe ed invasi artificiali che garantiscano una riserva pari a mq. 30.000.000 di acqua; 2) Predisposizione di capitolati ed istituzione discorsi di mense ed appalti pubblici dove si notifica l'utilizzo di prodotti del territorio; 3) Incentivare la predisposizione di accordi di filiera per far transitare la nostre produzioni locali nei grandi centri commerciali; 4) sostegno politico a difesa dei consorzi di bonifica presenti sul territorio; 5) politiche di intervento a sostegno delle realtà produttive nelle zone svantaggiate (ad esempio quelle di montagna); 6) Promozione del territorio; 7) Incentivare la realizzazione di Farmers Market.
31 Marzo 2008
ELEZIONI